domenica 25 novembre 2018

PiUPRATeL: si ricomincia! ALAIN LEVERRIER: un nuovo libro!

Eccoci puntuali all'appntamento autunnale con la ripresa delle iniziative PIUPRATELLIANE e con la pubblicazione del nuovo libro di Alain, questa volta in italiano: A OGNUNO IL SUO PASSO.
Il programma si presenta molto ricco, ma andiamo per ordine.

GIOVEDì 29 NOVEMBRE Davide Sacchi  ci racconterà la storia di Bologna dagli Etruschi all'arrivo dei Romani, replica a grande richiesta degli incontri tenuti negli anni scorsi al Bar De' Marchi. Questa volta ci allarghiamo, saremo nella SALA BENJAMIN dalle 20:30 alle 22 circa, ospiti del Centro Sociale della PACE, in Via del Pratello 53, stesso indirizzo del Circolo Pavese di una volta, per intenderci...

E' solo il primo di una serie di incontri che durerà fino ad aprile, di giovedì o mercoledì, una volta al mese.
Seguiteci su FB, daremo notizia degli eventi con puntualità!

I tradizionali incontri della PiUPRATeL al BAR De' MARCHI sono in preparazione, con già molta carne al fuoco... un film di giovani "damsiani", un  progetto architettonico di un futuro laureato, un misterioso palazzo di una Bologna dimenticata, e anche musica, canzoni che tutti ricordiamo...

Lasciamo un po' di mistero fino alla scoperta del programma completo che arriverà tra pochissimo, e intanto appuntamento al Centro Sociale della Pace con Davide Sacchi.

A OGNUNO IL SUO PASSO La storia della DOSI è il nuovo libro di ALAIN LEVERRIER, freschissimo di stampa e appena presentato a IMOLA, alla festa del GRUPPO SPORTIVO DOSI, appunto...
Una storia di quarant'anni di ciclismo tra ricordi di gite, di salite strepitose su cento e più Passi alpini e non, tra l'Italia e la Francia e anche in giro per il mondo, non solo sulle colline emiliano-romagnole...
Alain, Nadia Gherardi (una traduttrice ci vuole sempre) e Giuliano Collina, grande amico a due ruote...
Una storia di amicizia, di passione vera per lo sport e di voglia di stare insieme e di aiutarsi l'un l'altro, pur nella competizione! Questi ciclisti giovani e meno giovani amano le sfide pacifiche, le salite faticose, le discese ripide e veloci, ma anche le buone mangiate e la buona compagnia....
ALAIN racconta tutto questo, e anche di più, a partire dalla sua esperienza ventennale di socio del gruppo sportivo e grazie alla preziosissima collaborazione di GIULIANO COLLINA, presidente uscente che ha avuto l'idea di produrre questo bel volume per celebrare i primi quarant'anni "della DOSI".

Una lettura imperdibile per gli amanti della bici, come è imperdibile la lettura de
LA VIE CROUSTILLANTE Mémoires d'un lecteur per tutti gli appassionati di libri.... cento episodi della sua vita, cento libri letti in un anno e cinquecento titoli tra i quali viaggiare con curiosità per trovare ancora qualche lettura in più...

Jacques Bertin, cantante amato da sempre, scrittore e lettore attento. Un amico prezioso...



Autografi .....





giovedì 14 giugno 2018

Arrivederci PiUPRATeL!

Et voilà! La stagione PiUPRATeL, a solo una settimana dalla bella presentazione del nuovo libro di Alain Leverrier LA VIE CROUSTILLANTE Mémoires d'un lecteur, si è conclusa con la quinta puntata di BOLOGNA DI UNA VOLTA, la storia della nostra città raccontata con passione e ricchezza di particolari dal nostro amico Davide Sacchi.


In questo quinto incontro Davide ci ha parlato delle vicende socio-economiche della Bologna del Duecento e del Trecento, strettamente intrecciate con il fiorire dell'Università e con  i rapporti spesso difficili  tra Papato, Impero e Comuni... Dalla storia locale come sempre a quella più larga d'Italia ed Europa, con l'agire di personaggi che hanno lasciato il segno non solo nella nostra città... Da Federico II a suo figlio Re Enzo costretto ad una prigionia più o meno "dorata", a Rolandino de' Passeggeri, ai Papi che a volte fecero della città la propria sede, alle ricche famiglie delle Arti e dei Mestieri, sempre in lotta tra di loro per il potere economico e politico: Geremei, Lambertazzi, Marescotti... per arrivare fino ai Pepoli e ai Bentivoglio.
Così Bologna vede la costruzione di torri sempre più alte di opposte consorterie, le lotte tra  guelfi e  ghibellini, dei papisti contro gli imperiali, dei modenesi contro i bolognesi ecc. ecc.
E durante tutte queste lotte, la città si espande o decade, tante novità si impongono tra alti e bassi spesso drammatici o epocali: costruzione di grandi chiese, distruzioni di palazzi, famiglie esiliate, studenti che se ne vanno poi tornano, servi della gleba liberati dal Comune...

Tra i tanti avvenimenti di cui Davide ci ha parlato, è stato interessante sapere che la costruzione della PIAZZA (che diventò Maggiore solo dopo l'ultima guerra) fu prevista per ospitare TUTTI i CINQUANTAMILA  abitanti della città! Non male come progetto e non male come numero di abitanti, per l'epoca!

Ora la PiUPRATeL vi dà appuntamento a dopo l'estate, con altri  incontri dai temi più svariati, aperti a tutti coloro che vorranno venire a raccontarci le proprie ricerche o le proprie passioni. Siamo curiosi soprattutto di ascoltare giovani laureati che abbiano voglia di esporre le loro Tesi, come hanno già fatto in tanti.

Davide ci ha già assicurato la sua collaborazione, quindi di sicuro si parlerà ancora della storia di Bologna. Se vi siete persi qualcosa, potrete rimediare!
Buona estate a tutti!

venerdì 1 giugno 2018

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ALAIN LEVERRIER


 Presentazione del libro LA VIE CROUSTILLANTE Mémoires d'un lecteur di Alain Leverrier

Voilà, la prima presentazione pubblica dell'ultimo libro di Alain, al Centro Sociale della Pace, è fatta!

Un bel luogo, che per noi del Grande Pratello e del Teatro Subito è ricco di ricordi e suggestioni... siamo "nati" qui, possiamo dire, tra la Sala Benjamin e il Circolo Pavese (che adesso ahimé ha cambiato destinazione e nome e tutto). Un ringraziamento quindi al Centro Sociale della Pace che ci ha generosamente ospitati e ai soci e amici che hanno partecipato, mescolati a un pubblico variegato franco-italiano. 

Un pubblico attento e simpatico, che ha ascoltato con lo stesso interesse le letture in italiano (faaaacile!) e anche quelle in francese..... Ci siamo detti : ma allora anche a Bologna, oltre ai rari francesi e belgi, c'è gente che mastica la bella lingua di Molière (e di Alain)... non esiste solo l'anglofilia dunque!
Autore e lettori (Maria Angela Giuria e Nadia Gherardi, habituées del Teatro Subito e Lorenzo Erjavec, giovane lettore giunto direttamente da Paris) sono stati contenti dell'accoglienza, ma anche il pubblico è uscito soddisfatto.... molti col libro sottobraccio, pronti a leggersi con pazienza tutte quelle pagine in francese   😊📚📙📕📖📗📘📒   ( e magari pronti a leggere anche qualcuno dei libri di cui Alain ci ha parlato !)

 

Pubblichiamo qui anche una bella foto di AKILLER (Achille Serrao, autore  della foto di copertina) in un momento della presentazione de LA VIE CROUSTILLANTE, romanzo autobiografico e "autobibliografico", neologismo inventato proprio da Alain, appassionato di lettura sì, ma anche di scrittura (oltre che di ciclismo)!

Per saperne di più sull'autore e su come procurarsi il libro, è pronto il suo nuovo sito, basta cercarlo con un po' di pazienza all'indirizzo  www.leverrier.it (il mio blog), il sito è bilingue, basta cliccare sulla bandierina che vi piace di più...

lunedì 28 maggio 2018

PRESENTAZIONE del libro di ALAIN LEVERRIER

Ci siamo, questa volta la PiUPRATeL gioca in casa e presenta un libro del suo inventore e rettore magnifico... 

 

Finalmente LA VIE CROUSTILLANTE Mémoires d'un lecteur, che ha impegnato tanto il nostro Alain Leverrier in questi ultimi anni, è pronto! 

Un bel libro con in copertina una foto del nostro amico pratelliano Akiller...

Per rinfrescare la memoria di chi non conosce bene ALAIN:


ALAIN LEVERRIER, scrittore, attore e regista teatrale abita da una ventina d’anni in Italia e da sedici a Bologna (in Via del Pratello, ovviamente). Ideatore e fondatore dell’Associazione Il Grande Pratello, del Teatro Subito e della PiUPRATeL (Piccola Università Pratelliana di Ricerca Artistica Teatrale e Letteraria - Alma Pratel), si è fatto conoscere in regione grazie alle sue regie col Teatro della Tresca, Il Gruppo Vissi d’Arte e d’Amore, le sue creazioni teatrali col Teatro Subito e innumerevoli interventi, animazioni e atelier nelle scuole di Bologna, Parma, Modena, all’Università di Bologna e San Marino…
 Oltre ad essere un grande viaggiatore, è anche un ciclista appassionato e un grande lettore. Ha deciso, qualche anno fa, di leggere 100 libri all’anno (vi spiegherà il perché) e di scrivere per ciascun libro letto del mondo intero un commento, un breve testo (1550 segni, circa 15 righe) che più che una critica dà conto delle sue impressioni: “Ecco in cosa il libro mi ha trasformato!” dice per metterci in appetito.
Un po’ più tardi ha deciso anche (e vi dirà il perché) di scrivere le sue memorie (in francese) e di metterle a confronto coi libri letti in questi ultimi anni (da quando ne legge cento all’anno) e che avrebbero potuto influenzare la sua vita, che quasi quasi avrebbe potuto scrivere lui….
È questa l’avventura che vi racconterà, alternando il francese e l’italiano, citando qualche passaggio del suo libro LA VIE CROUSTILLANTE Mémoires d’un lecteur e qualche estratto degli altri…*
“LA VIE CROUSTILLANTE” di ALAIN LEVERRIER presentata dalla PiUPRATeL, una bella serata altamente culturale. Coi tempi che corrono, un bel cambiamento.
* Aiutato in questo da NADIA GHERARDI, MARIA ANGELA GIURIA e LORENZO ERJAVERC. 

Entrata libera, dediche gratis alla fine della discussione.
(Davanti a un bicchier di vino)


 

VISTO CHE IL LIBRO E' IN FRANCESE, TRADUCIAMO IL TESTO DELL'INVITO PER TUTTI I FRANCOFONI  BOLOGNESI CHE VORRANNO PARTECIPARE A QUESTO INCONTRO..... SAPPIAMO CHE CE NE SONO TANTI DA QUESTE PARTI!

ALAIN LEVERRIER, écrivain, acteur et  metteur en scène de théâtre habite depuis une vingtaine d’années en Italie et depuis 16 ans à Bologne, (Via del Pratello, évidemment). Idéateur et fondateur de l’association Il GRANDE PRATELLO, du TEATRO SUBITO et de la PiUPRATeL (Piccola Università Pratelliana di Ricerca Artistica Teatrale e Letteraria - Alma Pratel -, il s’est fait connaître dans la région grâce à ses mises en scène avec le Teatro della Tresca, Il Gruppo “Vissi d’arte et d’amore”, ses créations théâtrales avec il Teatro Subito et ses innombrables interventions, animations et ateliers dans les écoles (Primaires, secondaires, Lycées, et à l’Université de Bologne - Alma Mater-. ) En plus d’être un grand voyageur, il est aussi un cycliste assidu et un grand lecteur. Il a décidé, voilà quelques années de lire 100 livres par an (il vous expliquera pourquoi) et d’écrire pour chacun des livres du monde entier lus, un avis, un court texte (1500 signes, 15 lignes environ) qui plus qu’une critique, rend compte de ses impressions: “Ce en quoi le livre m’a transformé!” dit-il pour nous mettre en appétît.
Un peu plus tard il a aussi décidé (il vous dira pourquoi) d’écrire ses mémoires (en français) et de les confronter aux livres qu’il a lus ces dernières années (depuis qu’il en lit cent par an) et qui auraient pu influencer sa vie, qu’il aurait presque pu écrire.

C’est cette aventure qu’il vous racontera, alternant le français et l’italien, citant quelques passages de son livre, LA VIE CROUSTILLANTE et quelques extraits des autres... *

“LA VIE CROUSTILLANTE” comme la croûte du pain (à peine un peu trop cuit) qui est la partie la plus dure mais aussi la meilleure. Le bonheur, plus mou, est à l’intérieur.

LA VIE CROUSTILLANTE d’ALAIN LEVERRIER présenté(e) par la PiUPRATeL, une belle soirée hautement culturelle. Ça change par les temps qui courent.

 *Aidé en cela par NADIA GHERARDI, MARIA ANGELA GIURIA et LORENZO ERJAVERC



Jeudi 31 mai 2018 - 18 heures 18, Sala Benjamin, "Centro Sociale della PACE", Via del Pratello 53 (si vous le lui demandez, il vous dira pourquoi.)

Entrée gratuite,

Dédicace gratuite à la fin de la discussion.


 


martedì 22 maggio 2018

AMIANTO UN NEMICO CHE NON SI DEVE CONOSCERE...

SILENZIO NON SI DEVE SAPERE.
Dopo anni, siamo ancora al silenzio sull'amianto, ai processi che si concludono con assoluzioni assurde, ma soprattutto siamo ancora alle morti che si susseguono tra quelli che lo hanno maneggiato senza sapere a cosa sarebbero andati incontro...
Ancora un grande grazie a NOELLA BARDOLESI che con coraggio ci ha letto pagine toccanti del suo libro autobiografico e all'avvocato MASSIMO VAGGI, da sempre in prima linea nella ricerca di giustizia per i lavoratori.
Vorremmo contribuire ad aumentare la consapevolezza dei cittadini rispetto alla sicurezza sul lavoro e alle nefandezze che uno sviluppo basato solo sul profitto ha portato con sè! Dobbiamo dire che c'è ancora tanto lavoro da fare, questi argomenti continuano ad essere messi da parte... c'è ancora troppo silenzio su di essi e molti non hanno tanta voglia di farseli ricordare....
Noi, insieme all'associazione della CGIL AFeVA, continueremo a parlarne.


BOLOGNA DI UNA VOLTA TERZA E QUARTA PUNTATA


Altri due incontri PiUPRATeL, il 12 APRILE e il 3 MAGGIO sulla BOLOGNA DI UNA VOLTA in compagnia di Davide Sacchi.
Davide ci ha raccontato la storia di MATILDE DI CANOSSA, LO STUDIO, IL LIBERO COMUNE, davanti a un pubblico come sempre interessato e curioso. Un viaggio in un passato affascinante di cui restano ancora le tracce in città e nel circondario...
Le rovine del Palazzo di Matilde distrutto dai bolognesi anti-imperatore, le "tracce" dello Studio ovunque in città...
Davvero i bolognesi sono interessati a scoprire sempre nuovi aspetti della storia cittadina e siamo contenti del successo di questi incontri ...in cantina! 

Una cantina, ricordiamolo ancora, con una volta fatta anche con mattoni romani, "rubati" chissà quando dalla vicina villa romana extra-urbana di cui sono stati trovati manufatti e mosaici...

La storia è talmente ricca che il tempo non è mai abbastanza, così nel successivo incontro di maggio il racconto è rimasto concentrato sul MEDIO EVO, sulla lotta tra Papato e Impero dando particolare risalto a una data: 15 MAGGIO 1116: il LIBERO COMUNE nasce quel giorno, dall'incontro tra i CONCIVES e ENRICO V!





E parlando della stora di Bologna ecco che  spuntano il BARBAROSSA e la Pace di Costanza e chi più ne ha più ne metta!
Una miniera, la nostra storia...
Con l'autonomia del Comune aumenta la  prosperità della città dovuta anche allo sviluppo dello STUDIO e alla presenza degli studenti che allora come ora portavano in città molta ricchezza e un po' di confusione...
Davide ci ha mostrato con ricchezza di particolari le chiese, i monasteri, i canali, le successive cerchie di mura .... fino al periodo di decadenza.... di cui parleremo ancora nel

prossimo incontro, già fissato per GIOVEDì 7 GIUGNO. 




domenica 25 marzo 2018

ULTIME NOTIZIE!!!!





Eccoci qua dopo tanto tempo (la maledetta lettura di Facebook purtroppo distrae troppo, e spesso i commenti e le informazioni sulle attività piupratelliane vanno a finire lì), per un breve resoconto delle cose fatte.....


Il Teatro Subito dorme, quindi non ne parliamo, aspettiamo che si svegli un giorno o l'altro...

La PiUPRATeL invece non ha dormito, ci sono stati alcuni incontri l'anno passato e altri quest'anno, di questi vogliamo parlare un po'.
Sembra incredibile ma è già passato un anno da quando Pierluigi De Berardinis, il nostro illustre amico pratelliano, ci ha raccontato la sua TESI DI LAUREA in GEOLOGIA MARZIANA.... tutti attenti ad ascoltare i misteri dell'acqua che, pare, era presente su Marte milioni e milioni di anni fa.... e il suo interessante racconto è stato anche ascoltato dagli utenti di RADIOPRATELLO, di cui Pierluigi è grande animatore...


Dallo spazio alla mobilità sostenibile il passo non è breve, ma alla PiUPRATeL si fa questo ed altro... Gli ingegnosi amanti della bicicletta Federico Cavallari e Luca Mazza sono venuti a presentarci il loro libro su come costruirsi una bici elettrica: DUE RUOTE E UN ELETTRONE
Se vi stancate un po' nelle salite, è quel che ci vuole per voi, trasformre la propria bici è più facile di quel che sembra, ma se proprio non siete bricoleur potete sempre rivolgervi a loro due per farvi aiutare!
Li abbiamo ascoltati con interesse, anche se i nostri appassionati ciclisti Alain Leverrier e il suo amico Silvano Crini continueranno ancora per un bel po' a scalare i colli bolognesi (e non solo) con le loro fiammanti bici da corsa, senza aiutarsi con nessun mezzo artificiale, nè meccanico nè... chimico!

Ma facciamo un passo indietro, perché qualche tempo prima abbiamo promosso un altro interessante incontro, questa volta con un vecchio amico della gloriosa BOTTEGA DELL'ELEFANTE (che ci manca molto, ma per fortuna gli amici amanti della letteratura vengono ancora a trovarci ai nostri incontri.): Sandro Degli Esposti.
Sandro ci ha raccontato come e cosa mangiavano i romani, attraverso brani letterari e storici degli scrittori antichi: grazie alle loro testimonianze abbiamo scoperto i legami tra i miti e i riti dell'alimentazione antica che a volte sono rimasti immutati ai tempi nostri... 
E abbiamo anche provato, alla fine, a immaginarci antichi romani mentre gustavamo fichi, miele  e frutta secca... il garum no, quel gusto di pesce marcio che i romani amavano tanto non ci faceva proprio voglia!


Come sempre, d'estate la PiUPRATeL chiude e il Grande Pratello parte alla volta della Francia, come sempre tappa obbligata ad AVIGNONE con il suo sempre meraviglioso FESTIVAL off e i suoi 1300 spettacoli al giorno! Anche ques'anno abbiamo raggiunto quota 20 in una decina di giorni e gli spettacoli deludenti sono stati davvero pochi: UNO!  Una scorpacciata di TEATRO fatta non solo nella città dei Papi (quest'anno c'era pure una mostra magnifica sull'arte contemporanea africana nel Palazzo papale), ma anche a VILLENEUVE LEZ AVIGNON, cittadina appena oltre il ponte 
che offre un gran bel festival di teatro itinerante: tendoni, camion, piazze, prati e chiostri, tutto diventa scena: bellissimo!

Passata l'estate, tornati a Bologna, di nuovo al lavoro a cercare chi avrà da regalarci una Tesi di laurea, un racconto, un'esperienza... E stavolta ecco pronto il racconto di un viaggio davvero straordinario, nel tempo e nello spazio,  DA BOLOGNA ALLA PIAZZA ROSSA A CENT'ANNI DALLA RIVOLUZIONE!

 Virginio Pilò è venuto insieme ad altri quattro dei 17 bolognesi che sono andati in RUSSIA (dieci giorni di viaggio in tutto) per commemorare e festeggiare il centesimo compleanno, il 7 novembre, della così detta Rivoluzione d’Ottobre. Dopo aver offerto il numero speciale della PRAVDA ai gentili organizzatori, Virgilio ha fatto un appassionante e documentato resoconto della loro esperienza, dell’atmosfera (controllata ma serena), del cosmopolitismo dei diversi gruppi (veramente da tutto il mondo) che hanno manifestato insieme a loro e anche cantato in tutte le lingue: L’Internazionale, of course, e Bella ciao (sì-sì). Ma la festa è rimasta una festa russa, sulla Piazza Rossa e dintorni. I nostri protagonisti, già ben ferrati sul tema, ne hanno approfittato per “lucidarsi gli occhi” con immagini (il Cremlino, la Metropolitana), incontri (le altre delegazioni), aneddoti, emozioni (il Mausoleo di Lenin, il parco nazionale), notando i segni significativi dei cambiamenti intervenuti nel bene e nel meno bene (Gorbaciov, Eltsin, Putin) in questi ultimi anni in Russia, a Mosca e “Leningrado” in particolare. Il pubblico della PiUPRATeL, tenuto col fiato sospeso, ha allora acceso la discussione, informato, curioso fin nei dettagli come se volesse dimostrare agli assenti che i bolognesi non si interessano solamente alla “storia di Bologna e del suo letame”! BELLISSIMO INCONTRO. Grazie.

Dopo questo racconto non ci restava altro che approfondire la storia e le conseguenze della RIVOLUZIONE RUSSA in maniera più... scientifica, così abbiamo chiesto  aiuto al professor Valerio Romitelli, che nel presentarci il suo libro ci ha regalato riflessioni interessanti e stimolanti, per noi e per il folto pubblico che ha partecipato animatamente al dibattito. Le questioni principali presentate nell' ENIGMA DELL'OTTOBRE '17 sono: fino a che punto la “rivoluzione russa” si è spinta oltre i limiti del comunismo così come l'aveva concepito Marx? Fino a che punto la mancanza di risposte a questo interrogativo ha condizionato tutte leconseguenze che sono derivate dall’Ottobre 1917? Prendendo le distanze sia dall'anticomunismo oggi trionfante sia dalle nostalgie dei sempre fedeli al leninismo, Romitelli punta a mostrare l’attualità del ripensare alla rivoluzione russa oggi. L’idea è che il suo enigma ha ancora molte lezioni politiche da darci, in un mondo dove il comunismo ha perso credibilità e la giustizia sociale è scomparsa ovunque da quasi quarant’anni.

Niente di meglio, dopo tanto discutere, di una pizza in compagnia del relatore e di diversi ascoltatori...



 E dopo la storia del novecento russo, un gradito ritorno: Davide Sacchi e i suoi racconti sulla storia di Bologna. Ancora una volta la PiUPRATeL  ospita questo nostro amico appassionato di storia che già ci regalò incontri così interessanti negli anni scorsi!
Di sicuro la storia della propria città interessa i bolognesi, anche stavolta si fa fatica a procurare abbastanza sedie per il pubblico! La cantina del Bar De' Marchi che come al solito ci ospita (ancora grazie a Carlo e ai suoi collaboratori)  è la cornice ideale, coi suoi mattoncini romani riutilizzati per la volta e trovati proprio lì accanto, dove c'era una bella villa romana suburbana... abbiamo già avuto due incontri, il primo sulla preistoria e il successivo insediamento di "villanoviani" ed Etruschi nel nostro territorio, il secondo su splendori e decadenza della Bononia romana, aspettiamo i prossimi con immutato interesse! Il prossimo 12 aprile cominceremo a scoprire la Bologna medievale e le sue torri.

 

Per finire un annuncio per il prossimo, molto atteso, appuntamento. Finalmente Noella Bardolesi verrà a presentarci il suo libro-testimonianza SILENZIO, NON SI DEVE SAPERE. Noella racconta la sua dolorosa esperienza di vedova dell'AMIANTO. Da quando suo marito ne è rimasto vittima, è attivista della AFeVA, l'ASSOCIAZIONE FAMILIARI e VITTIME dell'AMIANTO dell'Emilia Romagna, che ospitammo già per la presentazione del bel libro di Alberto Prunetti AMIANTO Una storia operaia. Sono testimonianze da diffondere il più possibile e noi siamo felici di partecipare a questo impegno. Avremo anche il prezioso contributo dell'avvocato Massimo Vaggi che ci racconterà il difficile lavoro giudiziario per rendere giustizia alle vittime e ai loro familiari. Vi aspettiamo numerosi!