lunedì 28 maggio 2018

PRESENTAZIONE del libro di ALAIN LEVERRIER

Ci siamo, questa volta la PiUPRATeL gioca in casa e presenta un libro del suo inventore e rettore magnifico... 

 

Finalmente LA VIE CROUSTILLANTE Mémoires d'un lecteur, che ha impegnato tanto il nostro Alain Leverrier in questi ultimi anni, è pronto! 

Un bel libro con in copertina una foto del nostro amico pratelliano Akiller...

Per rinfrescare la memoria di chi non conosce bene ALAIN:


ALAIN LEVERRIER, scrittore, attore e regista teatrale abita da una ventina d’anni in Italia e da sedici a Bologna (in Via del Pratello, ovviamente). Ideatore e fondatore dell’Associazione Il Grande Pratello, del Teatro Subito e della PiUPRATeL (Piccola Università Pratelliana di Ricerca Artistica Teatrale e Letteraria - Alma Pratel), si è fatto conoscere in regione grazie alle sue regie col Teatro della Tresca, Il Gruppo Vissi d’Arte e d’Amore, le sue creazioni teatrali col Teatro Subito e innumerevoli interventi, animazioni e atelier nelle scuole di Bologna, Parma, Modena, all’Università di Bologna e San Marino…
 Oltre ad essere un grande viaggiatore, è anche un ciclista appassionato e un grande lettore. Ha deciso, qualche anno fa, di leggere 100 libri all’anno (vi spiegherà il perché) e di scrivere per ciascun libro letto del mondo intero un commento, un breve testo (1550 segni, circa 15 righe) che più che una critica dà conto delle sue impressioni: “Ecco in cosa il libro mi ha trasformato!” dice per metterci in appetito.
Un po’ più tardi ha deciso anche (e vi dirà il perché) di scrivere le sue memorie (in francese) e di metterle a confronto coi libri letti in questi ultimi anni (da quando ne legge cento all’anno) e che avrebbero potuto influenzare la sua vita, che quasi quasi avrebbe potuto scrivere lui….
È questa l’avventura che vi racconterà, alternando il francese e l’italiano, citando qualche passaggio del suo libro LA VIE CROUSTILLANTE Mémoires d’un lecteur e qualche estratto degli altri…*
“LA VIE CROUSTILLANTE” di ALAIN LEVERRIER presentata dalla PiUPRATeL, una bella serata altamente culturale. Coi tempi che corrono, un bel cambiamento.
* Aiutato in questo da NADIA GHERARDI, MARIA ANGELA GIURIA e LORENZO ERJAVERC. 

Entrata libera, dediche gratis alla fine della discussione.
(Davanti a un bicchier di vino)


 

VISTO CHE IL LIBRO E' IN FRANCESE, TRADUCIAMO IL TESTO DELL'INVITO PER TUTTI I FRANCOFONI  BOLOGNESI CHE VORRANNO PARTECIPARE A QUESTO INCONTRO..... SAPPIAMO CHE CE NE SONO TANTI DA QUESTE PARTI!

ALAIN LEVERRIER, écrivain, acteur et  metteur en scène de théâtre habite depuis une vingtaine d’années en Italie et depuis 16 ans à Bologne, (Via del Pratello, évidemment). Idéateur et fondateur de l’association Il GRANDE PRATELLO, du TEATRO SUBITO et de la PiUPRATeL (Piccola Università Pratelliana di Ricerca Artistica Teatrale e Letteraria - Alma Pratel -, il s’est fait connaître dans la région grâce à ses mises en scène avec le Teatro della Tresca, Il Gruppo “Vissi d’arte et d’amore”, ses créations théâtrales avec il Teatro Subito et ses innombrables interventions, animations et ateliers dans les écoles (Primaires, secondaires, Lycées, et à l’Université de Bologne - Alma Mater-. ) En plus d’être un grand voyageur, il est aussi un cycliste assidu et un grand lecteur. Il a décidé, voilà quelques années de lire 100 livres par an (il vous expliquera pourquoi) et d’écrire pour chacun des livres du monde entier lus, un avis, un court texte (1500 signes, 15 lignes environ) qui plus qu’une critique, rend compte de ses impressions: “Ce en quoi le livre m’a transformé!” dit-il pour nous mettre en appétît.
Un peu plus tard il a aussi décidé (il vous dira pourquoi) d’écrire ses mémoires (en français) et de les confronter aux livres qu’il a lus ces dernières années (depuis qu’il en lit cent par an) et qui auraient pu influencer sa vie, qu’il aurait presque pu écrire.

C’est cette aventure qu’il vous racontera, alternant le français et l’italien, citant quelques passages de son livre, LA VIE CROUSTILLANTE et quelques extraits des autres... *

“LA VIE CROUSTILLANTE” comme la croûte du pain (à peine un peu trop cuit) qui est la partie la plus dure mais aussi la meilleure. Le bonheur, plus mou, est à l’intérieur.

LA VIE CROUSTILLANTE d’ALAIN LEVERRIER présenté(e) par la PiUPRATeL, une belle soirée hautement culturelle. Ça change par les temps qui courent.

 *Aidé en cela par NADIA GHERARDI, MARIA ANGELA GIURIA et LORENZO ERJAVERC



Jeudi 31 mai 2018 - 18 heures 18, Sala Benjamin, "Centro Sociale della PACE", Via del Pratello 53 (si vous le lui demandez, il vous dira pourquoi.)

Entrée gratuite,

Dédicace gratuite à la fin de la discussion.


 


martedì 22 maggio 2018

AMIANTO UN NEMICO CHE NON SI DEVE CONOSCERE...

SILENZIO NON SI DEVE SAPERE.
Dopo anni, siamo ancora al silenzio sull'amianto, ai processi che si concludono con assoluzioni assurde, ma soprattutto siamo ancora alle morti che si susseguono tra quelli che lo hanno maneggiato senza sapere a cosa sarebbero andati incontro...
Ancora un grande grazie a NOELLA BARDOLESI che con coraggio ci ha letto pagine toccanti del suo libro autobiografico e all'avvocato MASSIMO VAGGI, da sempre in prima linea nella ricerca di giustizia per i lavoratori.
Vorremmo contribuire ad aumentare la consapevolezza dei cittadini rispetto alla sicurezza sul lavoro e alle nefandezze che uno sviluppo basato solo sul profitto ha portato con sè! Dobbiamo dire che c'è ancora tanto lavoro da fare, questi argomenti continuano ad essere messi da parte... c'è ancora troppo silenzio su di essi e molti non hanno tanta voglia di farseli ricordare....
Noi, insieme all'associazione della CGIL AFeVA, continueremo a parlarne.


BOLOGNA DI UNA VOLTA TERZA E QUARTA PUNTATA


Altri due incontri PiUPRATeL, il 12 APRILE e il 3 MAGGIO sulla BOLOGNA DI UNA VOLTA in compagnia di Davide Sacchi.
Davide ci ha raccontato la storia di MATILDE DI CANOSSA, LO STUDIO, IL LIBERO COMUNE, davanti a un pubblico come sempre interessato e curioso. Un viaggio in un passato affascinante di cui restano ancora le tracce in città e nel circondario...
Le rovine del Palazzo di Matilde distrutto dai bolognesi anti-imperatore, le "tracce" dello Studio ovunque in città...
Davvero i bolognesi sono interessati a scoprire sempre nuovi aspetti della storia cittadina e siamo contenti del successo di questi incontri ...in cantina! 

Una cantina, ricordiamolo ancora, con una volta fatta anche con mattoni romani, "rubati" chissà quando dalla vicina villa romana extra-urbana di cui sono stati trovati manufatti e mosaici...

La storia è talmente ricca che il tempo non è mai abbastanza, così nel successivo incontro di maggio il racconto è rimasto concentrato sul MEDIO EVO, sulla lotta tra Papato e Impero dando particolare risalto a una data: 15 MAGGIO 1116: il LIBERO COMUNE nasce quel giorno, dall'incontro tra i CONCIVES e ENRICO V!





E parlando della stora di Bologna ecco che  spuntano il BARBAROSSA e la Pace di Costanza e chi più ne ha più ne metta!
Una miniera, la nostra storia...
Con l'autonomia del Comune aumenta la  prosperità della città dovuta anche allo sviluppo dello STUDIO e alla presenza degli studenti che allora come ora portavano in città molta ricchezza e un po' di confusione...
Davide ci ha mostrato con ricchezza di particolari le chiese, i monasteri, i canali, le successive cerchie di mura .... fino al periodo di decadenza.... di cui parleremo ancora nel

prossimo incontro, già fissato per GIOVEDì 7 GIUGNO.