mercoledì 23 marzo 2011

Replica di Un Uomo Qualunque al Pavese il 3 Aprile 2011

L’Associazione Il Grande Pratello e l’ANPI Pratello nel quadro delle manifestazioni per ricordare il 25 Aprile e la Festa della Liberazione presentano il Teatro Subito in “Un uomo qualunque” di Sandro Cominardi, diretto da Alain Leverrier. 
L’autore ha voluto festeggiare a suo modo il 100° anniversario della nascita di suo padre, raccontando così la vita di un uomo qualunque, che rappresenta una cronaca tenera e ironica del secolo passato e della storia “qualunque” dell’Italia tra il fascismo e la  guerra, fino al dopoguerra.

Trionfo del Teatro Subito a Palazzolo sull'Oglio (BS) con "UN UOMO QUALUNQUE" di S. Cominardi, diretto da A. Leverrier

E' passata una settimana dalla prima "Tournée" del TEATRO SUBITO a Palazzolo sull'Oglio (BS) con "UN UOMO QUALUNQUE". 
Grande emozione a leggere e recitare davanti ai protagonisti veri della storia, davanti agli applausi convinti di tutto il pubblico (sala più che esaurita), davanti al buffet preparato con tanto amore e generosità dalle amiche e dagli amici di Sandro Cominardi, il nostro autore-attore! 
Complimenti e grazie a lui e ad Alain per essere riusciti a realizzare questa avventura, complimenti anche a Enzo, Cristina, Mariangela, Guido, Nadia e grazie a Bianca che ci ha accompagnati!
Grazie naturalmente a tutti quelli che ci hanno accolti e mostrato il meglio di Palazzolo, prima, dopo e durante il nostro spettacolo, dalla voglia di stare insieme  ai vini della Franciacorta, a tutto il resto che abbiamo veramente gradito: un grazie particolare a Zia Rina e ad Antonio, ad Anna, Giulia e ad Andrea, ai due Carlo Cominardi e anche ai cugini, nipoti, amici, dei quali non ricordiamo bene tutti i nomi, ma che speriamo di rivedere, magari per mostrare un'altra realizzazione del nostro regista Leverrier...

...e non è finita! Ci sarà la replica al Pavese il 3 aprile e intanto tutto il Teatro Subito continua la preparazione del prossimo spettacolo...

martedì 8 marzo 2011

MA VE LO RICORDATE QUANDO ABBIAMO INCOMINCIATO A SCRIVERE IL NOSTRO TESTO?

       

Due laureande alla PiUPRATEL

Ancora un bell'incontro della nostra PiUPRATEL, grazie a Serena Zirone, laureanda in giurisprudenza, che ci ha presentato in anteprima la sua tesi sulla giustizia minorile in Olanda e in Italia, e a Daniela Marcolungo, del Dams, che ci ha presentato, anche lei in anteprima, la sua tesi su Totò e i suoi guai con la censura, fascista e postfascista.
Le relazioni sono state molto interessanti e si è sviluppato un dibattito molto stimolante, soprattutto sulla "necessità" del carcere, specie per  i minori, e sulle esperienze veramente formative che, nonostante la carenza di mezzi, in qualche raro caso si riescono a realizzare. Serena ci ha parlato della sua esperienza all'Istituto per minori di Via del Pratello e dell'importanza dell'esperienza teatrale per i  ragazzi reclusi. Molto interessante il raffronto con l'Olanda, dove per reinserire i giovani che delinquono ci si affida all'esperienza lavorativa e non alla reclusione: la "pena" è il lavoro temporaneamente non pagato, che sono obbligati a prestare per un certo periodo... situazione economica, culturale e legislativa ben diversa dalla nostra! Ma quel che è triste è che, in un caso e nell'altro, rimane forte la percentuale dei giovani recidivi! (In Italia, più forte!!)
Dopo un tema così, passare a Totò e alla sua arte è stato un gran salto, ma Daniela ci veramente affascinati col suo racconto, e anche con gli spezzoni di film che ci ha mostrati.
Interessante conoscere i "primi passi" di Totò a Napoli, in spettacoli organizzati da compagnie non certo di prim'ordine nelle case dei ricchi napoletani, e dei suoi guai con la censura, e non certo solo durante il Fascismo, perché non voleva farsi comandare nè dal Governo né dalla Chiesa, pur non essendo né un rivoluzionario né un miscredente.
Parlare di Totò senza le immagini è troppo difficile, consigliamo a tutti la visione dei suoi film, specie appunto quelli più osteggiati dalla censura.