Andiamo per ordine: della bella lettura-presentazione della riedizione del libro "Il Pratello" di Odette Righi abbiamo già raccontato, ma la nostra collaborazione con l'ANPI non è finita lì, abbiamo avuto l'occasione di leggere ancora, anzi di "montare" una lettura a partire da testimonianze di partigiani.
"QUANTO DOLORE, QUANTO SANGUE COSTAVA LA LIBERTà" è stato un piccolo spettacolo, una "lettura animata", come le chiama il nostro regista, che ha degnamente introdotto la mattinata di rievocazione dei fatti dell'INFERMERIA PARTIGIANA di Via Andrea Costa, coi suoi quattordici martiri e gli innumerevoli artefici delle attività di assistenza sanitaria partigiana a Bologna. Il numeroso pubblico ci è sembrato partecipe e interessato e abbiamo ricevuto complimenti entusiasti sia dagli anziani partigiani sia dai giovani, sia dagli amministratori presenti.
Ringraziamo in particolare Giancarlo Grazia dell'ANPI che ci ha sostenuti in questa iniziativa con la sua giovinezza che non demorde mai, e anche i "lettori" che ci hanno accompagnati: Dario Tedesco (che di solito fa il medico) e Vincenzo Matteuzzi, memore del suo soggiorno in galera quando era una giovanissima staffetta partigiana... in ambedue i casi degli esperti, quindi!
Il TEATRO SUBITO era presente alla grande, chi come lettore naturalmente (Annalisa, Cristina, Guido, Nadia), chi come spettatore (gli altri)... e Alain si è potuto avvalere del prezioso aiuto tecnico di Gianfranco Degli Esposti, sempre più "granpratelliano"!
Veramente un'esperienza preziosa, abbiamo imparato tanto sulla lotta partigiana e la sua organizzazione, sulla Battaglia di Porta Lame, su quella della Bolognina... ci siamo ancor più convinti di quanto sia importante sapere, mantenere la memoria, essere attenti e precisi! E' proprio quello che stiamo cercando di fare noi sul piano artistico-culturale.
L'ignoranza non vincerà!
Non ci siamo limitati alle letture, mentre continuiamo col nostro atelier teatrale, abbiamo ripreso gli incontri della PiUPRATeL con degli interventi veramente appassionanti.
Il primo incontro della stagione (il 22 novembre) ha visto la giovane FRANCESCA ARIENTI presentare la sua Tesi sull'utilizzo delle analisi del DNA nel processo penale: "DALLA REPERTAZIONE ALL'ANALISI DEL DNA: I CASI O.J. SIMPSON E MEREDITH KERCHER". Per noi profani una lezione di giurisprudenza che ci ha fatto capire perché spesso, nonostante i sempre più sofisticati mezzi di indagine, non si arrivi a capo di casi clamorosi e apparentemente chiari. Elaborare procedure precise e seguirle con scrupolo e intelligenza è spesso molto più importante che affidarsi alla tecnologia!
Dicembre è stato un mese davvero ricco, oltre alla ricordata lettura del 15, siamo riusciti ad organizzare due conferenze, una sulle energie rinnovabili e l'altra letteraria: non si può dire che siamo monocordi!

(Per la cronaca, un bel 110 e lode se lo è portato a casa!)
(*) cuore pulsante dei "Vissi d'Arte e d'Amore", l'altra Compagnia teatrale seguita da Alain Leverrier, che già ci aveva presentato una conferenza sull'energia nucleare, agli albori della PiUPRATeL.
Siamo davvero soddisfatti di aver messo il naso nelle conoscenze di questi giovani veramente in gamba! Grazie a tutti e tre per la loro disponibilità e bravura e complimenti per i risultati!
E naturalmente auguriamo loro di poter mettere a frutto nel migliore dei modi le loro competenze!
Ora siamo pronti a ricominciare con altri incontri, prestissimo!